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19enne precipita dal quarto piano dopo una lite con il fidanzato: indagine in corso per chiarire le circostanze dell’incidente



Una giovane di 19 anni è ricoverata in condizioni gravissime dopo essere precipitata dal quarto piano di un palazzo a Roma durante la notte del 16 agosto. L’incidente è avvenuto in via Contarini, nel quartiere di San Saba, e secondo le prime informazioni, la caduta della ragazza sarebbe stata attutita da un albero, che ha attutito il suo impatto con il terreno.



La giovane si trova attualmente all’ospedale San Giovanni. Dalla prima valutazione medica, nonostante le gravi lesioni, anche interne, i medici affermano che non è in pericolo di vita. La situazione resta comunque critica e i medici la stanno monitorando attentamente.

I dettagli dell’accaduto, riportati oggi sul quotidiano Il Messaggero, emergono da testimonianze e atti investigativi. Nella notte in cui è avvenuto il fatto, gli spazi circostanti sono stati scossi da forti urla. I residenti del palazzo hanno riferito di aver sentito prima il litigio tra la giovane e il suo fidanzato, per poi udire le grida disperate della ragazza mentre cadeva. Al momento della caduta, la 19enne si trovava sola in casa, poiché il fidanzato, un ragazzo di origini salvadoregne, non era presente.

Secondo le prime informazioni, il fidanzato è stato fermo e interrogato a lungo dagli inquirenti, ma sembra ormai certo che al momento della caduta non si trovava in casa. Quando i soccorsi sono giunti sul posto, lui era già presente e ha spiegato di essere tornato a casa mentre la ragazza era gravemente ferita. Secondo il suo racconto, si sarebbe sorprendentemente trovato di fronte al corpo esanime della fidanzata.

Al momento le autorità non escludono alcuna possibile ipotesi investigativa; tuttavia, la pista più plausibile suggerisce che si tratti di un gesto volontario compiuto dalla giovane dopo una violenta discussione con il suo compagno. È emerso che il fidanzato ha diversi precedenti penali, incluso un passato di violenza, ma a sostenere questa ricostruzione ci sono le testimonianze di un vicino e i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona.

Ora gli inquirenti stanno aspettando di poter ascoltare la giovane, ma al momento è sotto sedativi e non è in grado di fornire la sua versione degli eventi. Questo caso ha sollevato interrogativi su dinamiche familiari e relazioni giovanili, spingendo le autorità ad approfondire ulteriormente la questione per fare piena luce sulla vicenda. Si attendono aggiornamenti sulla salute della ragazza e sull’andamento delle indagini negli prossimi giorni.



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