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“Si tratta di Anna, che dolore.” La seconda vittima del drammatico incidente con la Ferrari, che coinvolse anche un’altra celebrità, è stata finalmente riconosciuta



Identificate le Vittime del Tragico Incidente di Pasqua: un Notato DJ e una Giovane Modella



A soli quattro giorni dal tragico incidente avvenuto la domenica di Pasqua, si avvicina il momento dell’identificazione definitiva delle vittime, nonostante l’attesa delle conferme ufficiali dalle analisi del DNA. Tra le vittime, oltre al rinomato DJ Hysni Qestaj, conosciuto artisticamente come “Dj Style Q”, di 40 anni, originario di Villeneuve, Svizzera, si teme la perdita di una promettente modella. L’incidente, che ha visto il loro veicolo, una Ferrari Gtc4, incendiarsi dopo un violento impatto contro il guard rail alla velocità di 200 km/h nella zona di Ivrea-Santhià, in Piemonte, ha scosso l’intera comunità.

La polizia stradale di Torino, attraverso la testimonianza del fratello, ha identificato il DJ, il quale lascia dietro di sé una famiglia composta dalla moglie, attualmente in Kosovo, e due figli di 11 e 14 anni. L’artista, noto per le sue esibizioni nei club svizzeri, ha trovato la morte in un tragico destino condiviso con una donna, fino a poco fa non identificata.

Schianto in Ferrari: Una Modella Ucraina Tra le Vittime

La Procura di Vercelli ha disposto l’identificazione delle vittime tramite test del DNA. Stando a quanto riportato da “Repubblica”, accanto a DJ Style Q viaggiava Anna Kraevskaya, 21 anni, una giovane modella ucraina. La Kraevskaya, originaria di Odessa ma residente in Svizzera, è stata identificata grazie alla segnalazione di scomparsa presentata dagli amici presso le autorità svizzere.

Il fatale incidente, avvenuto senza l’intervento di altri veicoli, è stato causato dalla perdita di aderenza dell’auto con l’asfalto, dovuta all’elevata velocità. L’impatto ha spezzato la vettura a metà, lanciando una delle ruote anteriori a diversi metri di distanza. Della potente Ferrari, solo la parte posteriore è rimasta intatta, testimone muta di una tragedia che ha colpito due giovani vite nel fiore degli anni.

Questo tragico evento sottolinea i pericoli insiti nella guida ad alta velocità e riporta all’attenzione pubblica tematiche cruciali relative alla sicurezza stradale. Mentre la comunità piange la perdita di queste due giovani figure, si rinnova l’appello a una maggiore consapevolezza e responsabilità alla guida, per prevenire futuri incidenti di questa gravità.



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