Controcopertina

La Terra non ha solo una Luna ma un esercito di mini-Lune da scoprire



La Terra sembra che non abbia soltanto una luna, ma un esercito di mini lune ovviamente ancora tutte da scoprire. Nello specifico si tratterebbe di asteroidi piuttosto piccoli e al giorno d’oggi pare che di tutti questi, soltanto uno è stato osservato e studiato, ovvero quello che è stato denominato 2006 RH120 e che pare abbia girato intorno al Pianeta tra il 2006-2007, per poi andare a girare intorno all’orbita solare e si presume che tornerà poi ancora dalla Terra entro la fine di questo secolo. Le dimensioni delle mini lune sono in questo modo contenute e la velocità invece pare sia così alta tanto che sono quasi impossibili da intercettare con gli strumenti che sono attualmente disponibili.



Ad ogni modo, al momento nel deserto del Cile pare sia in costruzione un nuovo telescopio chiamato large synoptic survey telescope, ovvero un telescopio con uno specchio che possa identificare anche il transito di corpi celesti di piccolissime dimensioni catturate dalla forza gravitazionale della terra, mentre viaggiano nel sistema solare.

Ritornando alle mini lune che pare si trovino nella Terra, pare ne esistano due tipologie Ovvero le TCO ovvero orbite catturate temporaneamente e le ltcf Ovvero le flyboy catturate temporaneamente. Mentre le prime compiono una completa rivoluzione intorno alla terra, le seconde possono arrivare a sfiorare il pianeta Terra per poi indirizzarsi verso la profondità dello spazio. Stando a quanto riferito da un gruppo di ricercatori internazionali e composto da scienziati astronomi dell’Istituto di astronomia dell’università delle Hawaii, dell’università di Washington, dell’ Università di Helsinki, la Terra sarebbe visitata da questi piccoli oggetti celesti e soltanto adesso Grazie a questo nuovo telescopio che si trova nel deserto,  si potranno studiare e monitorare e nel caso in cui chi volesse, può anche catturarli.

L’autore principale dello studio è Robert Jedicke, ed ha riferito come questi oggetti che provengono dalla fascia principale tra Giove e Marte, potrebbero darci delle risposte riguardo la composizione la densità degli Asteroidi. Sembra infatti che arrivano sulla terra vengono modificati dal loro impatto proprio con il pianeta e vengono Spogliati gli elementi più deboli, quando bruciano nell’atmosfera.  Nel caso in cui si dovesse riuscire a catturare una di queste mini lune, I ricercatori potrebbero essere in grado di dirci se gli Asteroidi sono degli accumuli di sabbia o blocchi di roccia o se al ritorno abbiano Comunque qualche altra cosa. Intanto la milionaria missione OSIRIS-Rex della Nasa sembra sia indirizzata verso l’asteroide Bennu, e se tutto andrà come deve, la sonda porterà sulla Terra campioni del gigante entro il 2023.



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