Controcopertina

Chiara Ferragni: le coincidenze tra il suo video di scuse e un Reel di un’Attivista Palestinese



Il video di scuse di Chiara Ferragni, seguito dalla sua multa dell’Antitrust, ha suscitato dubbi su possibili similitudini con un reel di un’attivista palestinese pubblicato giorni prima.



Il Video di Scuse di Chiara Ferragni

Le immagini del video di scuse di Chiara Ferragni sono ormai familiari a tutti: occhi lucidi, capelli raccolti, un filo di trucco e un semplice maglione grigio. Nel video, la Ferragni ha cercato il perdono dei suoi quasi 30 milioni di follower per ciò che lei ha definito un “errore di comunicazione”, ma che l’Autorità dell’Antitrust ha classificato come “pubblicità ingannevole”. Il video ha suscitato una serie di reazioni sui social media e ha raccolto molti consensi, ma alcune persone si sono chieste se potesse essere stato completamente spontaneo, o addirittura copiato.

Il Reel di Salma Shawa

Due giorni prima delle scuse di Chiara Ferragni, il 16 dicembre, un’attivista palestinese di nome Salma Shawa ha pubblicato un reel su Instagram in cui indossava un outfit praticamente identico a quello indossato in seguito dalla Ferragni. Dal maglione grigio con colletto, ai capelli raccolti in una coda, al trucco appena accennato, persino l’inquadratura era quasi identica. La principale differenza tra i due video è ovviamente il contenuto: Salma Shawa parlava della difficile situazione della gente di Gaza, mentre Chiara Ferragni affrontava lo scandalo in cui era coinvolta.

Pura Casualità o Studio?

È possibile che si tratti di una pura coincidenza, ma Chiara Ferragni è nota per non lasciare nulla al caso nella sua comunicazione, soprattutto in momenti delicati come questo. Se si trattasse effettivamente di una coincidenza, sarebbe sicuramente straordinaria. Tuttavia, rimaniamo aperti al beneficio del dubbio.



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