La scomparsa di Ylenia Carrisi, figlia di Romina Power e Al Bano, rimane uno dei misteri più oscuri della cronaca. In una recente intervista a Verissimo, Romina Power e il figlio Yari Carrisi hanno gettato nuova luce sul caso, esprimendo dubbi sulla versione ufficiale della polizia e condividendo informazioni sorprendenti.
Il Dolore di Romina e Yari
In un momento toccante durante l’intervista, Romina Power e Yari Carrisi hanno aperto il loro cuore parlando della perdita di Ylenia. Hanno descritto quanto sia stato difficile affrontare il passato e quanto Ylenia abbia significato per entrambi.
Yari ha ricordato Ylenia come la sua bussola, la persona che capiva meglio di chiunque altro la sua infanzia unica. La giovane aveva una personalità straordinaria: era intelligente, avventurosa e coraggiosa. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto insostituibile nella vita di Yari, oltre a privarlo di un modello e di un punto di riferimento.
Dubbi sulla Versione della Polizia
Una delle rivelazioni più sorprendenti durante l’intervista è stata la diffidenza espressa nei confronti della versione ufficiale della polizia riguardo alla scomparsa di Ylenia. Yari ha confessato di non credere alla storia della polizia e ha suggerito che forse la polizia, all’epoca dei fatti nel 1994, non aveva condotto un’indagine accurata. Ha riferito che le informazioni non sembravano combaciare e che alcuni dettagli non erano convincenti.
Romina Power ha condiviso questo scetticismo e ha sostenuto che molte ragazze scompaiono in città come New Orleans senza lasciare traccia. Ha affermato che, anche dopo decenni, alcune di queste persone vengono ritrovate. Questa opinione apre la porta a una speranza, quella che Ylenia potrebbe essere ancora viva e che potrebbe rifarsi viva dopo tanti anni, come è accaduto in altri casi simili.
La Scomparsa di Ylenia Carrisi: Una Ricostruzione Completa
Ylenia Carrisi scomparve nel 1994 a New Orleans durante una vacanza con la sua famiglia. La giovane aveva 23 anni ed era piena di ambizioni. Tornata dagli Stati Uniti, decise di prendersi un anno sabbatico per condividere l’esperienza di vita dei senzatetto nel Belize. Questa decisione sorprese la sua famiglia, che non aveva previsto questo cambio di piano.
La situazione si fece ancora più complicata durante le celebrazioni di Capodanno del 1994, quando Ylenia fece una telefonata confusa a suo padre. La giovane si trovava a New Orleans, non in Belize come suo padre aveva pensato. Durante la telefonata, sembrava confusa e alterata. Poco dopo, scomparve misteriosamente, lasciando i genitori nell’angoscia.
Ipotesi del Suicidio e Testimonianza Cruciale
Le indagini si concentrarono inizialmente sull’ipotesi del suicidio. Una testimonianza cruciale proveniente da un guardiano notturno affermava di aver visto Ylenia sulla riva del Mississippi, con le gambe penzoloni. Tuttavia, la situazione divenne ancora più strana quando Ylenia dichiarò di appartenere all’acqua e si tuffò nel fiume. Nonostante gli sforzi delle autorità, il suo corpo non è mai stato trovato.
Nuove Piste e Incertezze
Anni dopo, nuove informazioni sono emerse attraverso il programma televisivo “Chi l’ha visto?”. Queste informazioni hanno suggerito una possibile connessione tra Ylenia e un uomo ambiguo chiamato Alexander Masakela, che aveva condiviso una stanza con lei in passato. Quest’uomo aveva un passato oscuro e aveva reso tossicodipendente una sua compagna.
Anche se le nuove prove sembrano suggerire che Ylenia potrebbe non essere più viva, Romina Power rimane speranzosa. Al contrario, Al Bano sembra accettare la versione della polizia. La verità sulla scomparsa di Ylenia Carrisi continua a sfuggire, lasciando aperte molte domande senza risposta.
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