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Chi è Barbara Pozzo moglie di Luciano Ligabue? Età, vita privata e figli



Luciano Ligabue, noto come “Liga”, è uno dei cantautori italiani più famosi e amati. Ma chi è la donna che ha conquistato il suo cuore e che lo ha accompagnato nella sua vita privata? Parliamo di Barbara Pozzo, la moglie di Ligabue.



Chi è Barbara Pozzo?

Barbara Pozzo è una fisioterapista piemontese nata a Biella nel 1965. Dopo aver abbandonato la sua città natale, si trasferì a Milano alla ricerca di nuove opportunità lavorative. Qui si dedicò alla fisioterapia, aiutando le persone a migliorare il loro benessere fisico. In seguito, decise di ampliare le sue conoscenze e si recò a Parigi per studiare meditazione e riflessologia.

Come si sono incontrati Ligabue e Barbara Pozzo?

L’incontro tra Ligabue e Barbara Pozzo è stato casuale e avvenuto prima di un concerto del cantautore a Treviso. Barbara, che era presente per lavoro in qualità di fisioterapista, incontrò casualmente Ligabue e fu subito travolta dalla sua personalità. Da quel momento, i due iniziarono a frequentarsi sempre di più, dando vita a una storia d’amore destinata a durare nel tempo.

La vita privata di Ligabue

Ligabue si sposò per la prima volta nel 1991 con Donatella Messori, dalla quale ebbe un figlio di nome Lorenzo Lenny Ligabue. La loro storia d’amore finì nel 2002 con il divorzio. Nel 2013, Ligabue si sposò con Barbara Pozzo, consolidando ancora di più il loro legame affettivo.

La carriera musicale di Ligabue

Ligabue ha scritto la sua prima canzone, “Cento Lampioni”, nel 1978, ma è stato solo nel 1990 che ha pubblicato il suo primo album. Da quel momento in poi, la sua carriera ha preso il volo. La sua discografia comprende 13 album in studio, sei dischi dal vivo e tre raccolte ufficiali.

La carriera letteraria di Barbara Pozzo

Barbara Pozzo ha scritto due libri incentrati sulla meditazione e sulla riflessologia: “La vita che sei: 24 meditazioni sulla gioia” e “Sei a casa: 24 meditazioni sul corpo”. I suoi libri offrono un approccio delicato e rispettoso alla terapia, con la consapevolezza che il vero protagonista del cambiamento è sempre e solo il paziente stesso.



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