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Incidente Roma: Amici VIP dei TheBorderline sotto accusa per il loro comportamento inaccettabile



Dettagli scioccanti sull’incidente che ha causato la morte del piccolo Manuel



La tragedia dell’incidente stradale che ha portato alla morte del piccolo Manuel continua a suscitare dibattiti. Nella notte del mercoledì 14 giugno, la sorellina di 3 anni è stata dimessa dall’ospedale. Il conducente del SUV che si è schiantato contro la Smart, a bordo della quale si trovavano la madre e i due bambini, è indagato per omicidio stradale ed è risultato positivo ai cannabinoidi. Si chiama Matteo Di Pietro, ha 20 anni ed è parte del gruppo di youtuber chiamato TheBorderline.

La sfida insensata dei ragazzi e la ripresa dell’incidente

Ciò che ha suscitato ulteriore indignazione tra molti commentatori è il fatto che i ragazzi a bordo del SUV stavano girando dei video proprio durante l’incidente. Si trattava di una “challenge”, una sfida che consiste nel guidare per 50 ore senza mai fermarsi. Secondo alcune testimonianze, i ragazzi hanno continuato a filmare anche dopo l’accaduto disastroso: “Stavano riprendendo e il bambino era morto”, ha raccontato un residente del luogo. “Siamo distrutti. Quel veicolo sfrecciava da giorni. Avrebbero dovuto fermarsi.” Ora emergono altri dettagli agghiaccianti.

Il messaggio controverso di solidarietà al conducente del SUV

Indignazione, sconcerto e rabbia sono le emozioni prevalenti nei commenti riguardanti l’incidente. Alcuni propongono una “challenge” provocatoria: “Vi propongo una challenge! Un’ora dentro una stanza, solo voi e il padre di Manuel”. Altri commenti riflettono sulla mancanza di consapevolezza: “Vivete ogni giorno come se fosse un gioco, senza nemmeno immaginare che la vostra energia non è quella di un gioco”. Ora, si scopre che alcuni amici degli youtuber hanno pubblicato un messaggio di solidarietà nei confronti del conducente del SUV.

La polemica riguardo al messaggio di solidarietà cancellato

Nelle storie Instagram della pagina PirlasV sono apparsi due messaggi: uno di solidarietà per l’amico Matteo Di Pietro e l’altro di cordoglio rivolto alla famiglia di Manuel Proietti. Tuttavia, i due messaggi sono stati successivamente cancellati, probabilmente a causa delle polemiche suscitate. Gli screenshot dei messaggi, tuttavia, sono stati condivisi molte volte, mostrando ciò che era stato scritto.

Nel primo messaggio si leggeva: “Quello che è successo ai nostri amici è una tragica fatalità. Ancora non conosciamo i dettagli, ma vi chiediamo di non scagliarvi contro di loro, ma di offrire loro il vostro sostegno senza aggravare la già pesante situazione morale con parole offensive. Non mollate”. Nel secondo messaggio si leggeva: “Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia della vittima”. La pagina PirlasV appartiene a due fratelli bolognesi, Pierino e Gnabrii (Pier Francesco e Gabriele Gentili), che hanno spesso collaborato con i TheBorderline e il cui tema principale è l’affrontare sfide, spesso di natura sportiva.



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