Emanuela B.L’ex Primo Ministro Silvio Berlusconi ha terminato il suo viaggio terreno. Scopriamo dove riposerà e l’importanza della sua scelta.
Addio a un Colosso della Politica
Oggi, Lunedì 12 giugno, l’Italia si unisce nel cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi, quattro volte Presidente del Consiglio, che è morto all’età di 86 anni presso l’Ospedale San Raffaele di Milano. Una leucemia mielomonocitica cronica è stata la causa del suo decesso. Il fratello Paolo, i figli e la compagna Marta Fascina erano al suo fianco durante le sue ultime ore.
In questo momento di tristezza, la nazione si interroga su dove riposerà Silvio Berlusconi.
Un Viaggio Funebre alla Villa di Arcore
La salma di Silvio Berlusconi è stata trasportata alla sua villa di Arcore, dove sarà allestita una camera ardente privata. Il Senatore Ignazio La Russa ha dichiarato che il Senato si è offerto di allestire la camera ardente, dimostrando il profondo rispetto che la nazione ha per questo importante statista.
Il Mausoleo “Volta Celeste”: L’Ultima Dimora di Silvio Berlusconi
Una Struttura di Famiglia
Silvio Berlusconi aveva già scelto il suo luogo di riposo definitivo, un luogo molto speciale e carico di significato. Nel 1990, fece costruire un mausoleo, chiamato “Volta Celeste”, progettato dall’artista Pietro Cascella. Questa sontuosa struttura è stata interamente realizzata in pregiato Marmo di Carrara e si trova nel parco della Villa San Martino ad Arcore.
Caratteristiche del Mausoleo
Il mausoleo contiene:
- Una camera mortuaria sotterranea che ospita il sarcofago dove riposerà Berlusconi.
- 38 loculi per la sepoltura di familiari e amici intimi.
La Villa San Martino, la storica residenza di Berlusconi, è un edificio nobile costruito nel XVIII secolo dai marchesi Casati Stampa. Acquistata da Berlusconi nel 1973, la villa contiene una pinacoteca, una biblioteca con oltre 10.000 volumi, e un maestoso parco con scuderia.
Gli Amici nel Mausoleo
Silvio Berlusconi aveva espresso il desiderio di essere sepolto tra i suoi cari e pochi amici selezionati. Oltre a Marcello Dell’Utri e Fedele Confalonieri, era stata offerta una sepoltura anche al giornalista Indro Montanelli, che tuttavia declinò l’offerta.
Emilio Fede racconta un aneddoto in merito:
“Un giorno mi portò a visitare il mausoleo, e mi disse che con la famiglia voleva che ci fosse il posto per i suoi amici più cari. ‘Che sono pochi,’ aggiunse. Ricordo che commentai ‘Mi piacerebbe essere tra quelli’. Solo questo.”
In questo momento di tristezza, possiamo riflettere sulla carriera e l’eredità di Silvio Berlusconi, che ora trova riposo nel luogo che aveva scelto con tanto amore e cura.
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