Juventus e Sassuolo chiuderanno la prima giornata della Serie A 2022/2023 con la sfida di lunedì 15 agosto alle 20.45. Gli uomini allenati da Massimiliano Allegri arrivano all’esordio stagionale con pressione sulle spalle dopo le ultime uscite poco felici contro Atletico Madrid e Real Madrid, ma potranno contare sulla spinta dell’Allianz Stadium, desideroso di rivedere una squadra capace di lottare per il titolo e di imporsi sul palcoscenico internazionale. Grande attesa quindi per la sfida tra la Juventus di Allegri e il Sassuolo di Dionisi, in una partita di Serie A da vedere in diretta streaming gratis.
Il calciomercato ha sicuramente condizionato le aspettative dei tifosi, ma la società chiede anche risposte importanti dopo gli sforzi fatti finanziari nel 2022, tra cui il grande colpo Dusan Vlahovic e il ritorno di Paul Pogba. Pogba, però, dovrà stare lontano dal rettangolo di gioco nella prima parte della stagione a causa di un infortunio al menisco laterale. Oltre a lui, però, il gruppo si è arricchito con l’ingaggio di Angel Di Maria – che potrà portare la sua classe – e Gleison Bremer – a cui è stato affidato il compito di non far rimpiangere l’olandese Matthijs de Ligt.
JUVENTUS-SASSUOLO: CANALE TV E DIRETTA STREAMING
Il tecnico rossonero Massimiliano Allegri debutta in campionato con una squadra totalmente rinnovata grazie agli inserimenti degli juventini Di Maria e Bremer, ma anche con non pochi problemi come gli infortuni di Pogba e Szczęsny. Nonostante questo, i bianconeri sono tra i favoriti per lo scudetto e faranno di tutto per dimostrarlo fin dalla prima giornata. La stagione del Sassuolo è iniziata male con la precoce eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Modena, quindi la squadra di Alessio Dionisi dovrà mettere da parte questo brutto ricordo anche senza l’infortunato Scamacca e forse lasciando a casa l’attaccante Raspadori.
La Juventus debutta in Serie A in casa contro il Sassuolo: ecco dove vederla online ei pronostici sull’undici titolare.Dopo una stagione deludente, conclusa al quarto posto in campionato e senza trofeo per la prima volta in 11 anni, la Juventus riparte con dichiarate e rinnovate ambizioni di vertice. La squadra di Massimiliano Allegri si è rifatta il look durante la sessione estiva di mercato riportando a Torino Paul Pogba – che resterà ai margini fino a metà settembre – aggiungendo gli acquisti di Gleison Bremer, Angel Di Maria e Filip Kostic. A far visita a Madama sarà il Sassuolo di Dionisi, che in estate ha sopperito alla partenza di Scamacca acquistando Andrea Pinamonti dall’Inter. Gli emiliani hanno inoltre aggiunto alla formazione Agustín Álvarez dal Peñarol e Kristian Thorstvedt dal Genk. Alla guida del club c’è il riconfermato Alessio Dionisi, che alla sua prima stagione ha conquistato un undicesimo posto in Serie A lo scorso anno.
L’ultimo confronto diretto tra Juventus e Sassuolo è una partita di Serie A giocata il 27 ottobre 2021. Finì 2-1 per il Sassuolo grazie alle reti di Frattesi e di Maxime Lopez a tempo praticamente scaduto. Per i bianconeri è stato inutile il momentaneo pareggio di McKennie.
La partita tra Juventus e Sassuolo inizia alle 20.45 di lunedì 15 agosto all’Allianz Stadium di Torino. Sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su DAZN, un’applicazione che può essere installata su televisori intelligenti, console di gioco come Xbox e PlayStation, o dispositivi come Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast e TIMVISION Box. Gli abbonati a DAZN possono anche guardare la partita in diretta streaming online tramite pc o notebook.
La prima sfida di campionato della Juventus vedrà i bianconeri opposti al Sassuolo, squadra reduce dalla sorprendente eliminazione in Coppa Italia subita ad opera di un Modena neopromosso in serie B.
Dal punto di vista tattico la compagine neroverde presenta comunque delle insidie e rappresenta quindi un primo, interessante, banco di prova per la compagine di Massimiliano Allegri. L’arrivo di Alessio Dionisi alla guida degli emiliani nella scorsa stagione ha modificato in alcuni aspetti il modo di giocare che la squadra aveva ereditato dalla precedente gestione tecnica di Roberto De Zerbi. In fase offensiva, il Sassuolo continua a cercare una costruzione dal basso volta ad attirare la pressione avversaria.
L’obittivo è quello di trovare un uomo libero alle spalle della prima linea difensiva rivale (solitamente costituita dagli attaccanti) per dare poi vita alla risalita del campo. Rispetto al Sassuolo di De Zerbi, la versione di Dionisi è però maggiormente orientata allo sfruttamento dei corridoi esterni, attraverso l’utilizzo della catena composta da terzino, mediano di parte e ala d’attacco, con difensore centrale e trequarti pronti a fornire ulteriori linee di passaggio in zona palla. Anche la ricerca della profondità si è accentuata con la volontà di raggiungere gli attaccanti il più velocemente possibile. Tuttavia, la perdita di Scamacca e quelle probabili di Frattesi e Raspadori potrebbero limitare la verticalità
della squadra, anche se in Pinamonti la squadra ha acquistato sulla carta un ideale sostituto del neo acquisto del West Ham.
Detto questo, la ricerca del controllo della partita tramite il controllo del pallone (l’anno scorso i neroverdi hanno registrato il 5° dato della A in termini di percentuale media di possesso, con il 55.2%) resta comunque basilare. Non a caso il Sassuolo dello scorso torneo è risultata essere una delle prime squadre della massima serie in tutta una serie di statistiche confermano appunto la volontà della squadra di Dionisi di dettare il contesto tattico attraverso il controllo del pallone, come ad esempio la media di durata per ogni azione offensiva (10.52 secondi), il numero di passaggi per manovra d’attacco (3.76) e la quantità di azioni da almeno 1o più passaggi (419). Tutti dati che collocano il Sassuolo al sesto posto in queste graduatorie.
Prima il Sassuolo, poi un nuovo cambio di marcia sul mercato. Contatti, sondaggi e trattative non si fermano mai, ma il debutto in campionato di stasera consentirà al ds Federico Cherubini di “distrarsi” almeno per novanti minuti. Occhi sul campo, anche per capire come rifinire al meglio la rosa dopo i colpi Angel Di Maria (svincolato dal Psg), Paul Pogba (svincolato dal Manchester United), Gleison Bremer (Torino) e Filip Kostic (Eintracht Francoforte). Non sarà una partita a cambiare i programmi della Juventus, sintonizzata da tempo su due priorità (centrocampista centrale e attaccante) e una tentazione (un terzino sinistro: Emerson Palmieri).
La prima uscita ufficiale, però, potrebbe anche aiutare a sciogliere eventuali ballotaggi. In mediana il promesso sposo è – e resta – Leandro Paredes del Psg. Sotto la Tour Eiffel continuano a pretendere 20 milioni, però intanto il tecnico Cristophe Galtier ha aperto pubblicamente all’addio dell’argentino, desideroso di raggiungere l’amico Angel Di Maria sotto la Mole: «La situazione di Paredes è molto diversa da quella di Mauro Icardi. Leandro ha molte richieste e non so cosa accadrà da qui alla fine del mercato. So che vuole giocare, ma ha uno stato d’animo tranquillo». Cherubini non vede l’ora di accontentare l’ex Roma, ma prima deve liberare spazio in mezzo al campo. Il nome più caldo resta Adrien Rabiot, che prosegue nei dialoghi con il Manchester United.
Per quanto riguarda il vice Vlahovic in pole position c’è sempre Memphis Depay del Barcellona, però ragionamenti e valutazioni continuano alla Continassa. La stretta finale sulla punta dovrebbe essere imminente.
Add comment