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Alessia Pifferi shock, ha organizzato il finto battesimo della figlia Diana per ricevere soldi in regalo



Alessia Pifferi, madre di Diana, non ha mai voluto prendersi cura di lei. Dopo aver partorito la bambina nel bagno della casa del suo compagno, non si è più occupata di lei. Anzi, l’ha abbandonata a casa nell’ultimo periodo prima dell’omicidio perché ha preferito cercare di salvare la sua piuttosto relazione con l’uomo che la vita della figlia. Eppure, riporta il Corriere della Sera, Diana è stata “sfruttata” dalla madre in almeno un’occasione: quella di un battesimo ma mai organizzato. L’obiettivo (raggiunto): ricevere regali e denaro.



Un battesimo finto per raccogliere un po’ di soldi

Gli inquirenti hanno interrogato un’amica di famiglia di Alessia Pifferi, la quale ha riferito che la 37enne aveva detto ad amici e parenti di aver programmato un battesimo per la piccola Diana. Il sacramento, però, non è mai stato ricevuto dalla bambina; al contrario, la Pifferi ha ricevuto regali per l’occasione da tutte le persone avvisate. Le mancava solo che la sua bambina muovesse i piedi, raccogliesse un po’ di soldi e vincesse un braccialetto d’argento, prima o poi.

Agli investigatori, la madre della bambina ha detto che solo negli ultimi giorni ha notato che Diana era meno vivace del solito. I vicini di Parea Street hanno riferito che la bambina non sembrava mai molto attiva. Un vicino che ha trovato il corpo nella piazzetta ha detto che la bambina stordita e sempre nel passeggino: “Non appena Diana si agitava o voleva avvicinarsi ad altri bambini veniva ripresa bruscamente dalla madre”, secondo i documenti della Procura.



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