Grande passo in avanti è stato effettuato sul fronte pensione negli ultimi giorni, in seguito alla pubblicazione del decreto che contiene proprio quota 100 e pensione di cittadinanza in Gazzetta Ufficiale. Va detto che la prima fase è stata conclusa e si attende la circolare attuativa che molto probabilmente uscirà a breve e che dovrebbe includere tutte le informazioni ed anche i dettagli relativi alle misure contenute nel decreto, soprattutto quota 100.
Nello specifico, questa circolare dovrà contenere tutte le informazioni e dettagli su come raggiungere i requisiti per poter beneficiare di quota 100 e come fare domanda, ma anche informazioni utili sul montante dei contributi permessi. In poche parole, possiamo dire quindi che questa circolare dovrà contenere tutte le modalità di accesso a quella che una delle misure più attese del 2019, che è quota 100 e che sarebbe quella misura che darà la possibilità a molti lavoratori di poter accedere alla pensione una volta maturati 2 requisiti, ovvero 62 anni di età e 38 anni requisiti.
Nei giorni scorsi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva firmato il decreto, un altro passo necessario per arrivare poi alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che è arrivato soltanto nella giornata di lunedì 28 gennaio. Il decreto nello specifico pare contenga le principali misure che sono state attuate dal governo Conte, in materia di pensioni e prestazioni di sostegno al reddito.
Tra queste troviamo oltre a quota 100, anche reddito e pensione di cittadinanza, aspettativa di vita, pensioni anticipate e nello specifico saranno richiesti 42 anni 10 mesi di contributi per gli uomini ed un anno in meno per le donne, ma con una finestra trimestrale. Nel decreto troviamo anche la proroga di ape Sociale che è stata prorogata al 31 dicembre 2019 così come Opzione donna, ma si trova anche l‘anticipo del trattamento di fine servizio per i dipendenti statali, la pace contributiva con riscatto laurea scontato e la pensione anticipata precoci per cui requisito resta di 41 anni di contributi, con una finestra trimestrale.
Quota 100 sembra che solo nel 2019, potrebbe dare la possibilità a 350 mila lavoratori di poter andare in pensione. I potenziali beneficiari sono coloro che hanno maturato i requisiti di 62 anni di età e 38 anni di contributi. Si tratterebbe, ad ogni modo, dell’applicazione pratica del promesso superamento della riforma Fornero. In attesa quindi nella circolare attuativa che conterrà all’interno tutte le istruzioni e le modalità di accesso alle varie misure, sarà possibile consultare il testo del decreto della legge numero 4 del 28 gennaio 2019 che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie generale numero 23 e che sarà disponibile sul sito dell’Inps.
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