Il principe, dopo aver “puntato” una dimora di lusso in California, come abbiamo visto nelle pagine precedenti, ha deciso di portare in tribunale il governo britannico. Il motivo? Il ministero dell’interno, con una decisione approvata anche dalla sovrana, gli ha tolto le guardie del corpo che dovrebbero proteggerlo quando è in Inghilterra
Forse tra sé e sé la regina Elisabetta rimpiange il tempo in cui la torre di Londra non era un museo, ma il luogo in cui confinare chi creava problemi alla corona. Peccato che a darle fastidi, in questo inizio anno, siano soprattutto i suoi familiari. Non solo il figlio Andrea, a cui ha tolto i titoli reali dopo che è stato accusato di violenza sessuale, ma anche il nipote Harry. Il principe, quando non è impegnato con sua moglie Meghan a cercare lussuose dimore in cui vivere (vedi a pag. 22), cento ne pensa e una ne fa.
L’ultima in ordine di tempo è stata intentare una causa contro il governo britannico “colpevole” di aver tolto la scorta a lui, alla moglie Meghan e ai figli Archie e Lili quando si trovano in Gran Bretagna.
Bretagna. Peccato che la decisione di privarlo degli uomini della sicurity sia stati approvata anche dalla regina Elisabetta Una causa contro il governo è, nei fatti, anche una causa contro Sua Maesta. Harry però è andato per la sua strada nonostante nel 2019 abbia rinunciato a ruolo di membro della famiglia reale, rivuole la scorta di Stato. È disposto, fanne sapere i suoi avvocati, a pagarla di tasca propria, come avviene per le guardie de corpo che lo seguono negli Usa.
«Il principe e la sua famiglia», dicono ancora i lega li, «sono obiettivi sensibili». L’ultima volt: che Scotland Yard ha concesso la scorta < Harry in Gran Bretagna è stato ad aprile ai funerale del nonno Filippo.
Poi più nulla, neppure a luglio, quando il principe tornò a Londra per inaugurare una statua ii onore di mamma Diana e la sua auto fu in seguita dai fotografi. Nonostante questo i governo impedirebbe a Harry di provvede re da sé alla propria sicurezza pagandone le spese. E lui ha fatto una causa che noi potrebbe arrivare nel momento più sbaglia to. Anche se le intenzioni del principe era no buone.
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