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Francesca Ferrari perde la vita finendo contro il guardrail sulla A25: era in moto con il marito, ignaro dell’accaduto. La coppia aveva già perso due figli



Una tragedia ha colpito Popoli, in Abruzzo, dove Francesca Ferrari, 55 anni, ha perso la vita in un incidente stradale. La donna, originaria di Pescara, era passeggera sulla moto guidata dal marito, Lucio Di Giovanni, quando è rimasta incastrata nel guardrail mentre il veicolo viaggiava a velocità sostenuta in direzione di Pescara. L’incidente, avvenuto nel pomeriggio di ieri, ha lasciato la comunità locale in stato di shock.



Secondo le prime ricostruzioni, sembra che una manovra errata da parte del motociclista sia stata la causa principale dell’incidente. Francesca è stata colpita dalla lamiera del guardrail, che ha agito come una lama affilatissima, provocandole ferite mortali. Il corpo della donna è stato praticamente dilaniato, mentre Lucio, 61 anni, noto armatore della marineria di Pescara, non si sarebbe accorto di nulla di quanto stava accadendo dietro di lui. La polizia ha rintracciato Lucio al casello autostradale di Pratola Peligna, dove era tornato indietro, probabilmente per cercare di capire che fine avesse fatto sua moglie.

La scena che Lucio ha trovato è stata devastante: il corpo di Francesca era parzialmente sparso sull’asfalto e in parte ancora ancorato al guardrail. L’incidente è avvenuto al chilometro 146 dell’A25, poco prima della galleria di Popoli-Bussi, in un tratto noto per la sua difficoltà, caratterizzato da una curva accentuata che il motociclista potrebbe aver affrontato in modo errato, allargandosi troppo e sfiorando il guardrail sulla sinistra.

La coppia era stata in giro per un’uscita in moto con amici e si era fermata per pranzare in un locale nei pressi di Popoli. Dopo il pranzo, avevano ripreso il viaggio verso casa, ma per Francesca quel viaggio è finito tragicamente pochi minuti dopo. I soccorsi sono arrivati rapidamente sul posto, inclusi la Croce Verde di Pratola Peligna e l’elisoccorso del 118, ma purtroppo i loro interventi si sono rivelati inutili.

Il traffico sull’A25 è rimasto bloccato per diverse ore in direzione di Pescara, causando lunghe code fino a tarda sera. La polizia stradale di Pratola Peligna sta conducendo le indagini e ha scortato la salma di Francesca all’obitorio di Pescara, dove sarà eseguita l’autopsia. Lucio Di Giovanni è attualmente indagato per omicidio stradale. Oltre all’esame autoptico, la procura di Pescara disporrà anche una perizia cinematica per analizzare lo stato della moto, la velocità e le condizioni dell’asfalto al momento dell’incidente.

Questa tragedia si inserisce in una storia familiare già segnata da lutti. Nel giugno del 2023, il figlio diciannovenne della coppia, Marco Di Giovanni, morì in un incidente in moto, dopo essersi schiantato all’incrocio di via Muzii contro un camion della società Ambiente. Tre anni prima, la coppia aveva già subito la perdita del figlio maggiore, Lorenzo. Questi eventi hanno profondamente provato la famiglia, che ora si trova a dover affrontare un ulteriore lutto.

“È una tragedia immane – commenta commosso Francesco Scordella, armatore e collega di Lucio Di Giovanni –. Lucio e Francesca portavano nel cuore il peso della perdita di due figli giovanissimi. La loro famiglia non meritava tanto accanimento della sorte. Tutta la marineria è attonita”. La comunità di Pescara e di Popoli è in lutto per la scomparsa di Francesca, una donna conosciuta e amata da molti.



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