Il mistero della morte di Aleksandra Leczycka, la 26enne polacca deceduta a Miami durante il viaggio di nozze, si conclude: overdose da droghe psicoattive assunte volontariamente.
A due anni dall’episodio che ha sconvolto due nazioni, le indagini sulla tragica morte di Aleksandra Leczycka, avvenuta durante il suo viaggio di nozze a Miami, si sono ufficialmente concluse. La giovane, trovata priva di sensi in strada insieme al marito pochi giorni dopo il matrimonio, nonostante i soccorsi medici, è deceduta poco dopo. Le autorità statunitensi e polacche hanno ora confermato che la coppia aveva assunto volontariamente sostanze psicoattive, anche se non è stato possibile determinare con certezza se l’overdose sia stata accidentale.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Aleksandra Leczycka e il marito si trovavano in Florida per celebrare la loro luna di miele. I due ventenni erano partiti dalla Polonia pieni di entusiasmo, ma il loro sogno si è tragicamente interrotto il 29 agosto 2022, appena 23 giorni dopo le nozze. Quella mattina, la coppia è stata trovata priva di sensi lungo una strada di Miami Beach. Entrambi sono stati immediatamente soccorsi e trasportati in ospedale, ma solo l’uomo è riuscito a sopravvivere. Per la giovane sposa, invece, non c’è stato nulla da fare.
In un primo momento, le circostanze del ritrovamento avevano fatto pensare a un’aggressione o a un furto. Infatti, la coppia era stata trovata senza denaro e senza i gioielli che indossava abitualmente. Questa ipotesi aveva portato le autorità a credere che fossero stati drogati e successivamente derubati. Tuttavia, gli sviluppi successivi delle indagini hanno smentito questa teoria.
Le analisi condotte dalle autorità statunitensi hanno rivelato la presenza di sostanze psicoattive nel corpo di entrambi i giovani. Le prove raccolte indicano che le droghe erano state assunte volontariamente dalla coppia. Nonostante ciò, rimangono dubbi sull’effettiva consapevolezza dei due riguardo alla pericolosità delle sostanze ingerite. Gli inquirenti polacchi non escludono che l’overdose possa essere stata involontaria.
“La procura distrettuale di Siedlce ha interrotto le indagini sul caso di Aleksandra L., il cui decesso è avvenuto il 29 agosto 2022 a Miami Beach, negli Stati Uniti, nonché sull’esposizione a un pericolo immediato di morte o a gravi danni alla salute di Dawid L. nella stessa data e nello stesso luogo”, ha dichiarato nei giorni scorsi il procuratore distrettuale di Siedlce, Krystyna Golabek.
Le autorità polacche hanno collaborato strettamente con quelle americane durante l’indagine, richiedendo assistenza legale internazionale per ottenere materiali e prove raccolti negli Stati Uniti. Sono stati inoltre coinvolti esperti nei campi della tossicologia e dell’informatica per analizzare ogni dettaglio del caso. “Sono state condotti ampi accertamenti investigativi, tra cui una richiesta di assistenza legale da parte americana, che ha fornito materiali derivanti dalle proprie indagini. Sono stati raccolti anche pareri di esperti nei campi dell’informatica e della tossicologia e le prove fornite suggeriscono che la coppia aveva assunto droghe”, ha aggiunto la Procura.
Secondo le conclusioni degli esperti, Aleksandra Leczycka potrebbe aver subito una grave reazione allergica alle sostanze o un’overdose accidentale. La giovane sposa non aveva precedenti noti di abuso di droghe, ma non è stato possibile determinare con certezza se fosse consapevole dei rischi associati all’assunzione delle sostanze.
Il marito di Aleksandra, Dawid L., unico sopravvissuto all’episodio, non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in merito alla vicenda. Le autorità non hanno reso noti ulteriori dettagli sul suo stato di salute o sui suoi ricordi relativi a quella tragica giornata.
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