Emanuela B.Un dramma si è consumato venerdì pomeriggio nella periferia nord est di Roma, nella zona Torraccia, quando un uomo di 69 anni ha perso la vita dopo aver ingerito per errore un involucro di cocaina. La vittima, affetta da demenza senile, sembra aver trovato la dose di polvere bianca tra gli effetti personali di un amico del figlio, che era ospite nell’appartamento.
Il tragico evento è stato scoperto intorno alle 12:30 di quel fatidico giorno, quando i soccorritori del 118 e gli agenti del commissariato San Basilio sono stati chiamati per intervenire. Purtroppo, al loro arrivo, l’uomo era già privo di vita. La moglie del 69enne, il figlio e un amico di quest’ultimo si trovavano anche loro nella casa al momento della tragedia.
Secondo quanto riferito dagli investigatori, il 69enne avrebbe trovato l’involucro contenente cocaina tra gli effetti personali dell’amico del figlio e, senza rendersi conto di ciò che stava facendo, l’avrebbe ingerito, causando così la sua morte. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre il ragazzo è stato denunciato per la detenzione della sostanza stupefacente.
Questa terribile vicenda è un monito sulla necessità di prestare attenzione agli oggetti sospetti che potrebbero essere presenti nelle nostre case, specialmente quando si tratta di sostanze pericolose come la cocaina. La demenza senile, purtroppo, può influire sulla capacità di discernimento e mettere le persone a rischio di incidenti di questo genere. È fondamentale creare un ambiente sicuro per coloro che ne soffrono, limitando l’accesso a potenziali pericoli.
Speriamo che questa tragedia possa sensibilizzare la comunità sull’importanza della vigilanza e della prevenzione, affinché tragedie simili possano essere evitate in futuro. La consapevolezza e l’educazione sono fondamentali per garantire la sicurezza delle persone vulnerabili e ridurre il rischio di incidenti di questo genere.
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